Sgabelli
Troppo spesso alla scelta dello sgabello di lavoro vengono dedicate meno attenzioni di quelle che la sua importanza meriterebbe. Il focus del professionista è mirato sull’effetto che altri complementi d’arredamento avranno sul cliente che varcherà per la prima volta la porta del suo studio, così da lasciare in secondo piano l’importanza dello sgabello dove passerà gran parte della sua giornata.
Un buon sgabello deve garantire all’operatore un'ottima libertà di movimento. Uno sgabello ergonomico è spesso preferibile e mentre la seduta deve presentare una imbottitura che non sia né troppo morbida né troppo dura.
Questi semplici accorgimenti permettono di lavorare e spostarsi in comodità migliorando considerevolmente il tuo comfort durante le ore di lavoro.
Le differenti tipologie di sgabelli
Il mercato offre diverse tipologie di sgabelli per permettere al professionista di operare in piena comodità: sgabelli alti o bassi, con schienale o senza, con ruote o girevole.
Ogni tipologia ha le sue caratteristiche che ora andiamo ad esaminare più nello specifico.
Sgabello con o senza schienale
La prima caratteristica su cui posare attenzione è la necessità o meno di dotarsi di uno sgabello con o senza schienale. La presenza di quest’ultimo può rappresentare una notevole comodità se la nostra attività comporta lunghi periodi seduti sul nostro sgabello, ma nel caso l’operatore debba alzarsi spesso può rappresentare un impedimento ai movimenti.
Gli sgabelli girevoli
Gli sgabelli girevoli, con o senza schienale, sono sempre preferibili in quanto facilitano comunque la mobilità della posizione di lavoro.
Sgabelli regolabili
Altra caratteristica fondamentale dello sgabello per garantire una posizione confortevole all’operatore è la possibilità di regolare l’altezza della seduta: questo è spesso possibile grazie ad un pistone a gas. Non sottovalutate questa caratteristica, uno sgabello regolabile può cambiare di molto la vostra giornata lavorativa.
Sgabello a sella
Lo sgabello ergonomico con seduta a sella permette una postura più confortevole consentendo alla schiena di mantenere una posizione più naturale. Con questa tipologia di sgabello si ha la possibilità di inclinare maggiormente il bacino prendendo una posizione della schiena ottimale e rilassata. Ciò garantisce un maggiore comfort di seduta e riduzione della fatica.
Sgabelli da bar, per parrucchieri e tattoo
I produttori di complementi d’arredo ormai hanno lanciato sul mercato sgabelli per ogni tipologia d’ambiente e per soddisfare ogni esigenza d’utilizzo.
Gli sgabelli da bar hanno la seduta alta, con o senza schienale, dovendo adattarsi alle dimensioni del bancone. Lo standard di quest ultimi prevede il piano fra i 108 e i 114 cm, nel caso dobbiate arredare un ambiente con bancone artigianale fuori standard assicuratevi che i vostri sgabelli siano regolabili in altezza.
Uno sgabello da parrucchiere per essere performante deve possedere alcune caratteristiche: dimensioni ridotte, ruote per potersi muovere agevolmente attorno alla postazione di lavoro, seduta girevole e regolabile in altezza. Spesso il professionista parrucchiere lavora in piedi, ma l’appoggio di un buon sgabello può alleviare eventuali dolori alla schiena che spesso colpiscono chi passa molte ore in posizione eretta.
Il tatuatore, a differenza di altri professionisti, lavora quasi esclusivamente da seduto e questo crea la necessità di acquistare uno sgabello tattoo perfettamente performante alle sue esigenze. La seduta deve essere comoda, regolabile in altezza e preferibilmente ergonomica per trasmettere comodità e comfort all’operatore. Inoltre lo sgabello perfetto per tatuatore deve essere dotato di ruote che permettano spostamenti veloci senza la necessità di alzarsi. La presenza del poggiaschiena ha una importanza molto soggettiva: alcuni professionisti la preferiscono per riposare la schiena mentre altri lo vedono come ingombro quando hanno la necessità di spostarsi.