La poltrona per estetista, o per makeup artist che dir si voglia, si ispira nella forma a quelle utilizzate sui set cinematografici dai registi ma, per caratteristiche strutturali, si differenzia parecchio da queste ultime.

Una buona poltrona per estetica deve necessariamente essere pieghevole, avere un peso contenuto e quindi facilmente trasportabile, per questi motivi l’alluminio è il materiale consigliato per la struttura di questi strumenti di lavoro.

I produttori hanno lanciato sul mercato vari modelli che si differenziano sensibilmente nel prezzo, andiamo quindi a valutare le caratteristiche che deve garantire una poltrona per estetica per offrire un'esperienza soddisfacente sia alla cliente che all’operatore.

Le migliori poltrone per estetica

Peculiarità imprescindibile di una buona poltrona per estetista è la corretta altezza della seduta. Le sedie makeup, come già precedentemente accennato, ricordano quelle da regista ma l’altezza della seduta è la prima caratteristica che le differenzia profondamente: la poltrona specificatamente per estetiste, infatti, è più alta per permettere all’operatore di lavorare sul viso della cliente senza dover flettere la schiena, comportamento che a fine giornata si ripercuoterebbe sul benessere con fastidiosi dolori.

Caratteristica vincolante per inserire una poltrona per estetista fra quelle di alta qualità è un'elevata stabilità e robustezza. Una cliente non perfettamente ferma, comoda e sicura non permetterà al makeup artist di realizzare un trucco preciso e di qualità. Per scongiurare instabilità e insicurezza della cliente la nostra sedia trucco deve presentare un baricentro ottimamente calcolato, piedini ancorati al pavimento da plastica antiscivolo e una volta aperta, le gambe devono essere bloccate senza possibilità di alcun movimento.

Le viti di giunzione necessariamente in ferro o acciaio, la plastica è altamente sconsigliata in quanto significativamente cedevole all’utilizzo, le saldature lineari e prive di sbavature mentre seduta e poggiaschiena sono preferibili in materiale sintetico. Questi accorgimenti allungheranno la vita della vostra poltrona da trucco in quanto i tessuti tendono a deformarsi in minor tempo. Poggiatesta e poggiapiedi sono accessori che migliorano il comfort della cliente e quindi altamente raccomandati.

Attributo vincolante per tutti i materiali che vanno a comporre buone poltrone per estetista è l’elevata facilità di pulizia e lavabilità: il perfetto igiene di tutti gli strumenti del makeup artist sono alla base di una buona riuscita della sua attività.

Se la vostra attività oltre al makeup prevede anche trattamenti podologici il prodotto che fa al vostro caso presenterà caratteristiche sostanzialmente diverse e difficilmente sarà facilmente trasportabile come una semplice sedia trucco sia che preveda l’utilizzo di una vasca per il pediluvio sia che questo accessorio non venga richiesto. Facilità di lavaggio, buone finiture, alta comodità per cliente ed operatore e materiali di qualità sono viceversa caratteristiche che rendono ottimi entrambi i prodotti.

Per prima cosa dobbiamo decidere se la poltrona da pedicure perfetta per il nostro studio dovrà permettere anche interventi di manicure o se il focus è totalmente centrato sulla cura dei piedi visto che le soluzioni si differenziano sensibilmente.

Concentrandoci su una poltrona esclusivamente per trattamenti di pedicure ci sentiamo di raccomandare prodotti con poggiapiedi regolabili e dotati di vasca preferibilmente equipaggiata con sistema di idromassaggio.